(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude la giornata in rosso al pari delle principali borse europee.
Non è bastata la buona lettura del
Job Report negli USA a sostenere i mercati
visto che anche per la borsa di Wall Street si muove dalla parte delle perdite. I buoni dati sul mercato del lavoro, infatti, lasciano presagire un atteggiamento più "hawkish" ovvero aggressivo da parte della
Federal Reserve. Di questi presagi ne beneficia il biglietto verde visto che sul mercato dei cambi è in lieve calo l'
Euro / Dollaro USA che scende a quota 1,245. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,27%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,65%.
Tra gli indici di Eurolandia in apnea
Francoforte che arretra dell'1,68%. A pesare sulla borse tedesca la perfomance di
Deutsche Bank che ha chiuso un
altro anno in perdita. Fiacca
Londra che mostra un piccolo decremento dello 0,63%, e tonfo di
Parigi, che mostra una caduta dell'1,64%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1,44%) e si è attestato su 23.202,66 punti in chiusura. Sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share, che si è fermato a 25.542,24 punti, ritracciando dell'1,48%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza
Mediobanca (+0,59%) e
Ferrari (+0,58%). La prima ha
ottenuto l'autorizzazione della BCE all'uso di modelli di risk management interni per il calcolo della solidità patrimoniale, mentre la seconda ha continuato a beneficiare dei conti
record per il 2017 annunciati ieri 1° febbraio.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Tenaris che ha chiuso a -3,17%.
Lettera su
STMicroelectronics che registra un importante calo del 2,99%.
Giornata no per Moncler che mostra un ribasso del 2,69%.
Crolla Recordati, con una flessione del 2,60%.