(Teleborsa) -
Indietreggiano in avvio le principali borse europee, dopo la
pausa di riflessione presa ieri da Wall Street nonostante l'
accordo sul budget che ha evitato lo shutdown.
L'
Euro / Dollaro USA scambia a 1,226. L'
Oro lima lo 0,14%. In lieve calo il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 61,57 dollari per barile.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a 123 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,96%.
Tra gli indici di Eurolandia sottotono
Francoforte che mostra una flessione dello 0,70%, dimessa
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, fiacca
Parigi, che mostra un decremento dello 0,35%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che inizia la seduta con un leggero calo dello 0,24%.
In luce sul listino milanese i comparti
Banche (+1,47%) e
Chimico (+1,25%). Giù
Materie prime (-2,00%),
Sanitario (-1,19%) e
Utility (-1,14%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Banco BPM +4% dopo aver
registrato un utile nel 2017. In primo piano
Unicredit, che mostra un forte aumento del 3,32% grazie ai
risultati migliori delle attese. Positiva
BPER, che vanta un progresso dello 0,98% in
attesa della pubblicazione dei risultati del 2017, così come
UBI Banca, che registra una plusvalenza dello 0,86%. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem -2,16%. Sessione nera per
Ferragamo, che lascia sul tappeto una perdita del 2,14%. In caduta libera
Recordati, che affonda del 2,01%. Pesante
Tenaris, che segna una discesa di ben 2 punti percentuali.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+2,20%),
FILA (+0,83%),
Mutuionline (+0,68%) e
Zignago Vetro (+0,63%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Sias, che arretra del 3,23%. Calo deciso per
Biesse, che segna un -1,67%. Sotto pressione
ERG, con un forte ribasso dell'1,49%. Soffre
Aeroporto di Bologna, che evidenzia una perdita dell'1,28%.