(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, dopo il
finale in rosso di Wall Street. La piazza di
Tokyo, invece, ha archiviato le contrattazioni in territorio positivo.
Dal fronte macro si attende il PMI della Zona Euro e i verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve.
Poco mosso l'
Euro / Dollaro USA che riporta una variazione pari a -0,09%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.327,6 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,94%) si attesta su 61,21 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 134 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,06%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per
Francoforte, che segna un calo dello 0,37%, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,28%, tentenna
Parigi, che cede lo 0,45%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,53%.
Risultato negativo a Milano per tutti i settori. Nel listino, i settori
Sanitario (-1,28%),
Materie prime (-1,23%) e
Automotive (-0,85%) sono tra i più venduti.
Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento
A2A, che riporta un +0,89% rispetto al precedente. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Recordati -2,66%. In rosso
Banca Generali, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,31%. Spicca la prestazione negativa di
Tenaris, che scende dell'1,24% in
attesa dei conti. Riflessiva
Terna -0,04%, all'indomani della diffusione dei
risultati preliminari del 2017.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
FILA (+3,81%),
Italmobiliare (+0,84%),
Ansaldo (+0,66%) e
Gima Tt (+0,52%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca Farmafactoring -5,03% dopo che
BFF ha concluso il collocamento del 10,1% del capitale. Calo deciso per
Sias, che segna un -1,46%.