(Teleborsa) - L'
avvio in verde di Wall Street giova ai
mercati europei, che
si risollevano dai minimi in chiusura di seduta.
A scatenare le vendite sugli eurolistini la
performance negativa del mercato USA della vigilia e il
PMI europeo deludente.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta con un calo dello 0,21% mentre tra le commodities l'
Oro è stabile su 1.328,6 dollari l'oncia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) scambia con un calo dello 0,36%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,05%.
Tra le principali Borse europee Francoforte termina con una limatura dello 0,24% mentre
Londra viaggia in controtrend riportando un rialzo dello 0,62%, complice anche l'
inatteso calo dei sussidi alla disoccupazione. Bilancio positivo anche per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,24%.
Sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che annulla le perdite accumulate nel corso della sessioni attestandosi a 22.646 punti. Sui livelli della vigili anche il
FTSE Italia All-Share, che si posiziona a 24.891 punti, mentre il
FTSE Italia Mid Cap lima lo 0,18%, come il FTSE Italia Star (-0,1%).
Tra i
best performers di Milano, il mercato riscopre
Ferragamo, che porta a casa un rialzo del 2,43%. Ritorno di interesse anche su
STMicroelectronics (+1,54%) grazie alle corse di
Apple e dei tech USA.
Denaro su
Banco BPM (+1,46%) e
Luxottica (+1,31%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati -1,73% in una giornata "no" per il comparto farmaceutico europeo.
Soffre
Atlantia, che evidenzia una perdita dell'1,67% nonostante i
positivi dati sul traffico autostradale. Intanto l'Assemblea dei soci ha deliberato di
estendere il termine per l’esecuzione dell’aumento di capitale a servizio dell’Offerta dal 30 aprile al 30 novembre 2018.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap vola
FILA (+3,50%) grazie a un
possibile interesse di Blue Skye.
Bene anche
Cattolica Assicurazioni (+2,13%),
Inwit (+2,02%) e
Salini Impregilo (+1,86%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Farmafactoring, che ottiene -4,30%.
Sessione nera per
IMA, che lascia sul tappeto una perdita del 2,25%.
In caduta libera
Hera, che affonda del 2,04%.
Pesante
IGD, che segna una discesa di ben -2,04 punti percentuali.