(Teleborsa) - Partenza in forte calo per Wall Street, che accusa i timori per una guerra sui dazi dopo l'
ultimo annuncio del Presidente Trump.
L'inquilino della Casa Bianca
ha promesso l'imposizione di tariffe su acciaio e alluminio, provocando immediatamente le rimostranze di Cina e Unione Europea.
L'effetto dazi ha messo in secondo piano i
toni accomodanti emersi ieri dall'audizione di Jerome Powell alla Commissione bancaria del Senato.
A pochi minuti dal suono dell'
opening bell il
Dow Jones lascia sul parterre lo 0,99%, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 arretra dello 0,91%. In discesa anche il
Nasdaq 100 (-1,24%), come l'S&P 100 (-1,0%).
Giornata da dimenticare per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa. Le più forti vendite si manifestano su
McDonald's, che cede il 4,62% a causa di un downgrade.
In caduta libera
Boeing -3,98%.
Pesante
Nike, che segna una discesa di ben -2,08 punti percentuali.
Scivola
Caterpillar, con un netto svantaggio dell'1,71%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Microchip Technology (+3,64%),
Mondelez International (+1,08%) e
Ebay (+0,59%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Jd.Com, che ottiene -7,94%.
Seduta drammatica per
Nvidia, che crolla del 4,07%.
Sensibili perdite per
Mercadolibre, in calo del 3,13%.
In apnea
Wynn Resorts, che arretra del 3,00%.