(Teleborsa) -
Avvio al ribasso per la borsa americana.
Sui listini azionari diverse le nuvole all'orizzonte: dai timori di una guerra commerciale alle prospettive di instabilità politica in Europa dopo l'
esito del voto in Italia.
Intanto
Trump apre uno spiraglio per escludere Messico e Canada dai nuovi dazi annunciati su alluminio e acciaio, se si troverà un accordo sul
North American Free Trade Agreement, l'intesa commerciale tra i tre Paesi nordamericani, meglio nota come
NAFTA.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 24.469 punti, con uno scarto percentuale dello 0,34%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, in essere da martedì scorso. Sulla stessa linea, lo
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,40%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
Finanziario (-0,47%),
Telecomunicazioni (-0,08%) e
Industriale (-0,26%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Travelers Company (+0,83%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Boeing che avvia a -0,89%.
Vendite su
Nike, che registra un ribasso dell'1,03%.
Seduta negativa per
United Technologies, che mostra una perdita dello 0,72%.
Andamento cauto per
JP Morgan, che mostra una performance pari a -0,62%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Monster Beverage (+2,55%),
Netease (+1,59%),
Micron Technology (+1,25%) e
Western Digital (+0,91%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Jd.Com, che prosegue le contrattazioni a -3,73%.
Sotto pressione
Wynn Resorts, che accusa un calo del 2,01%.
Scivola
Dentsply Sirona, con un netto svantaggio del 2,34%.
In rosso
Broadcom, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,88%.