(Teleborsa) - Torna la voglia di innovazione in Europa e l'Italia non resta a guardare.
Secondo l'ultimo rapporto pubblicato dall'
Ufficio europeo dei brevetti (European Patent Office, o EPO)
nel 2017 sono pervenute 165.590 domande di brevetti, dato record che segna una crescita del 3,9% rispetto al 2016 quando, dopo un biennio di crescita, si era registrato un calo dello 0,4%.
Al primo posto il
settore delle tecnologie medicali, seguito dal
comparto delle tlc digitali e dall'
informatica.
L'azienda più "proficua" quanto a brevetti è la cinese
Huawei. Seguono la tedesca
Siemens, le sudcoreane
LG e
Siemens e il produttore di chip statunitense
Qualcomm.
Tra gli Stati europei più attivi figura l'
Italia, che chiude l'anno con un aumento delle domande di brevetto del 4,3%. Si tratta dell'
incremento più consistente in UE, che ha segnato una crescita media del 2,6%.
La Germania si conferma invece al top con circa 500 domande.
(Foto: Japinderum CC BY-SA 3.0)