(Teleborsa) -
Piazza Affari continua la giornata con il segno più, mentre si mostrano più cauti i principali mercati di Eurolandia.
Mentre continua
a tenere banco la questione dei dazi, gli investitori sono in
attesa delle decisioni della BCE che oggi 8 marzo si pronuncerà in materia di tassi d'interesse, anche se
non sono attesi cambiamenti di rilievo alla politica monetaria.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.324 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 61,04 dollari per barile.
Tra i mercati del Vecchio Continente dimessa
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,36%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,38% a 22.559 punti, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 24.806 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,94%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
In buona evidenza a Milano i comparti
Media (+3,10%),
Telecomunicazioni (+2,71%) e
Tecnologico (+1,71%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Mediaset (+6,25%),
Atlantia (+4,50%) che ha confermato colloqui preliminari con
ACS per negoziare un accordo per spartirsi gli asset di Abertis,
evitando così la guerra derivante da un'OPA. Continua la corsa
TIM (+3,31%) che continua a beneficiare dei
conti e il Piano industriale annunciati ieri 7 marzo, mentre
Poste Italiane mostrano una salita del 2,68%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Recordati, che prosegue le contrattazioni a -1,20%.
Fiacca Ferragamo che mostra un piccolo decremento dello 0,87%.
Discesa modesta per
CNH Industrial, che cede un piccolo -0,78%.
Pensosa Fiat Chrysler, con un calo frazionale dello 0,64%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
ERG (+7,52%). Stamane il Gruppo ha presentato
il piano industriale al 2022 e i conti 2017.
Svetta Juventus (+7,42%) dopo la vittoria a Londra contro il Tottenham che le ha dato il lasciapassare per accedere ai quarti di finale di Champions League. Corre
Mondadori (+4,01%) e
doBank (+3,93%). Le
peggiori performance, invece, si registrano su
Datalogic, che ottiene -0,96%. T
entenna Interpump, con un modesto ribasso dello 0,93%.