(Teleborsa) -
L'espansione economica globale si sta rafforzando. La robusta crescita degli investimenti, il rimbalzo associato nel commercio e una maggiore occupazione portano a una ripresa sempre più ampia. E' quanto si evince dall'
Interim Economic Outlook redatto dall'
OCSE.
L'organizzazione con sede a Parigi vede un "ritmo di espansione nel periodo 2018-19 che dovrebbe essere più rapido rispetto al 2017" anche se non nasconde che ci sono alcune "tensioni all'orizzonte che potrebbero minacciare una crescita forte e sostenibile a medio termine".
I
potenziali danni potrebbero arrivare da un inasprimento del protezionismo che rimane "un rischio chiave che potrebbe impattare negativamente sulla fiducia, sugli investimenti e sul lavoro". Secondo l'OCSE, in particolare, i governi delle economie che producono acciaio "dovrebbero evitare un'escalation e affidarsi a soluzioni globali per porre rimedio alla capacità produttiva in eccesso nell'industria globale dell'acciaio".
L'OCSE afferma inoltre che "salvaguardando il sistema internazionale del commercio fondato sulle regole è essenziale per evitare i danni di più lungo periodo alle prospettive di crescita che potrebbero sorgere da una marcia indietro rispetto ai mercati aperti". Il riferimento è chiaro
dopo la battaglia dei dazi scatenata dal Presidente USA Trump.
L'
OCSE prevede che
l'economia globale crescerà del 3,9% sia nel 2018 che nel 2019, con gli investimenti privati e il commercio che riprendono quota grazie alla forte fiducia delle imprese e delle famiglie. L'
inflazione è destinata a salire lentamente. Le proiezioni riflettono leggeri miglioramenti nell'economia globale rispetto alle precedenti previsioni economiche nel novembre 2017 e coprono tutte le economie del G20.
Per quanto riguarda le crescita dell'
Eurozona, questa resterà "robusta" ed "omogenea" nel 2018 e nel 2019. L'OCSE stima
che nel 2018 si avrà un'espansione dell'economia del 2,3%, mentre
nel 2019, la crescita sarà del 2,1%.
In
Germania la crescita è stimata del 2,4% per quest'anno, mentre nel 2019 l'economia sarà in salita del 2,2%. In
Francia l'OCSE si aspetta un'accelerazione dell'economia del 2,2% per quest'anno e dell'1,9% nel 2019. In
Italia, l'economia crescerà dell'1,5% per quest'anno e dell'1,3% nel 2019.
In questo contesto, l'OCSE mette in guardia sull'escalation delle tensioni commerciali che si rivela dannosa per la crescita e l'occupazione. L'Outlook sottolinea una serie di politiche che contribuirebbero a sostenere la crescita a medio termine. L'OCSE esorta i Paesi ad aggiungere dinamismo agli sforzi di
riforme strutturali, in particolare nei settori della tassazione e delle competenze, per stimolare l'occupazione e la crescita inclusiva nel lungo periodo. La posizione fiscale nei Paesi avanzati dovrebbe sostenere la domanda.