(Teleborsa) -
Si muove all'insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Milano resta indietro scambiando vicino ai valori della vigilia. Un timido sostegno alla Piazza Affari arriva dalla tenuta delle banche e di qualche titolo industriale. Sul sentiment degli investitori prevale il nervosismo, dopo il
nuovo scossone nell'amministrazione Trump e, i timori di possibili ritorsioni da parte della Cina a possibili nuove tariffe dagli USA.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.326,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,72%, a 61,15 dollari per barile.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 138 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,01%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,52%. Frazionale la salita di
Londra, +0,32% seguita da
Parigi, +0,39%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15% sul
FTSE MIB.
Apprezzabile rialzo (+0,82%) a Milano per il comparto
Immobiliare. Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
Chimico (-3,33%),
Costruzioni (-1,92%) e
Materie prime (-1,61%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su
Fineco, che registra un rialzo dell'1,34%. Sostanzialmente tonico
Banca Generali, che registra una plusvalenza dello 0,88%. Guadagno moderato per
Unicredit, che avanza dello 0,70%.
Bilancio decisamente positivo per
Leonardo, che vanta un progresso dell'1,05%: la società ha annunciato la
chiusura di un contratto in Qatar da 3 miliardi.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Buzzi Unicem, che continua la seduta con -1,77%.
Tra i petroliferi, sotto pressione
Tenaris, con un forte ribasso dell'1,66%. Si muove sotto la parità
Saipem, evidenziando un decremento dello 0,94%. Contrazione moderata per
Snam, che soffre un calo dello 0,72%, nonostante i
buoni conti di bilancio e la revisione al rialzo dei target al 2021.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
RCS (+3,05%),
El.En (+1,83%),
Banca Mediolanum (+1,39%) e
ASTM (+1,24%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Salini Impregilo, che prosegue le contrattazioni a -4,23%.