(Teleborsa) -
Ancora un avvio all'insegna dell'incertezza per la borsa di Wall Street, mentre gli investitori statunitensi guardano con molta attenzione ai
dazi USA in una settimana segnata dai timori di una possibile guerra commerciale.
Dal fronte macro, balzo della
produzione industriale e manifatturiera di febbraio, mentre l'edilizia americana
segna una battuta d'arresto. Fra poco si conoscerà sulla fiducia dei consumatori dell'
Università del Michigan di marzo.
Tra gli indici a stelle e strisce, sosta sulla parità il
Dow Jones, mentre lo
S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando dello 0,20%. Leggermente positivo anche il
Nasdaq 100 (+0,22%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
Energia (+0,17%) e
Telecomunicazioni (+0,50%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Procter & Gamble (+0,76%),
Microsoft (+0,50%) e
Intel (+0,86%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Dowdupont, che avvia le contrattazioni a -0,55%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Adobe Systems (+3,83%),
Qualcomm (+1,99%),
Micron Technology (+1%) e
Western Digital (+1,32%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Broadcom che apre le contrattazioni a -2,74%.
Sotto pressione Baidu, con un forte ribasso dell'1,16%.
Piccola perdita per
Netease, che scambia con un -0,18%.