(Teleborsa) - L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria nei confronti di
SACBO, relativa alla gestione dei servizi di messa a bordo di carburante avio all'
Aeroporto di Bergamo, senza l’accertamento di alcuna infrazione e senza comminazione di sanzioni.
L’istruttoria aveva l’obiettivo di accertare l’esistenza di due distinti abusi di posizione dominante, ai sensi dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (“TFUE”) attinenti alle modalità di gestione e di utilizzo dell’unico deposito di carburanti presente nell’Aeroporto di Bergamo.
In data 15 marzo 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accolto gli impegni presentati da SACBO, riconoscendo che questi assicurano una piena concorrenzialità dello scalo, chiudendo l’istruttoria senza l’accertamento di alcuna infrazione e senza comminazione di sanzioni.