(Teleborsa) -
Il PIL della Germania crescerà del 2,6% quest'anno e del 2,1% nel 2019.
Lo prevede
l'Istituto IFO nell'ultimo forecast sulla prima economia in Europa,
confermando le stime diffuse a dicembre. Con la differenza che negli ultimi mesi e alla luce della
formazione del nuovo Governo, sono state ritoccate le stime su alcune dinamiche sottostanti.
La spesa per consumi delle famiglie è stata rivista al ribasso di 0,5 punti percentuali a causa del ridimensionamento avvenuto nella seconda metà del 2017. Contemporaneamente
la spesa pubblica dovrebbe essere superiore dello 0,5% rispetto a quanto stimato in precedenza. Secondo l'Istituto tedesco la politica economica del nuovo Esecutivo fornirà uno stimolo all'economia in quanto prevede un
ampliamento dei trasferimenti pubblici e dei
programmi di spesa.
Rivista al rialzo dello 0,5% anche la crescita delle esportazioni:"la
massiccia riduzione delle imposte sul reddito negli Stati Uniti e la
forte ripresa della della Zona Euro stanno spingendo la domanda di beni e servizi tedeschi", si legge in un comunicato.
Quanto al mercato del lavoro,
secondo l'IFO il tasso di disoccupazione scenderà quest'anno dal 5,7% al 5,2% mentre nel 2019 sarà al 4,8%.
Riviste al ribasso le stime sul surplus pubblico del 2018, che sarà di 38,3 miliardi di euro, 10,9 miliardi in meno rispetto a quanto indicato a dicembre,
e del 2019. Il prossimo anno l'avanza dovrebbe essere di 38,9 miliardi di euro, inferiore di 23,2 miliardi rispetto alle precedenti stime.