(Teleborsa) -
Piazzqa Affari e le altre borse europee riaprono in profondo rosso, risentendo ancora dei timori di una
stretta protezionistica al commercio globale.
Ieri, il
Presidente americano Trump ha dato il via libera a nuovi dazi sui prodotti cinesi, scatenando di nuovo le ire di
Pechino che minaccia contromisure.
In questo contesto passa tutto in secondo piano, la
riunione della BCE e le decisioni della
Bank of England, oltre ai dati macro in agenda per la giornata.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigili L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,96%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,88%.
Nello scenario borsistico europeo seduta molto negativa per
Francoforte, che mostra una perdita dell'1,33%, sotto pressione
Londra, che accusa un calo dell'1,23%, scivola
Parigi, con uno svantaggio dell'1,30%.
Una giornata da dimenticare per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,12% e tutte le Blue Chip che mostrano una performance negativa. Sul Listino ne risentono i titoli più esposti all'estero come
Tech (-2,69%) e
Materie prime (-2,68%).
Le peggiori performance si registrano su
Banco BPM, che ottiene -2,91%.
Tonfo di
STMicroelectronics, che mostra una caduta del 2,71%.
Lettera su
Tenaris, che registra un importante calo del 2,68%.
Affonda
BPER, con un ribasso del 2,31%.
Partenza moderatamente positiva per
TIM (+0,12) dopo
l'ultima mossa escogitata da Vivendi nella battaglia per la governance.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Fincantieri (+2,97%).
Crolla
Maire Tecnimont, con una flessione del 3,06%.