(Teleborsa) - Scambia in profit il
gruppo bancario italiano, che lievita dell'1,85%.
L'andamento di
UBI nella settimana, rispetto al
FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Il quadro tecnico della
banca nata dalla fusione di Banche Popolari Unite e Banca Lombarda suggerisce un'estensione della linea ribassista verso il pavimento a 3,711 Euro con tetto rappresentato dall'area 3,768. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 3,678.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)