(Teleborsa) - L'impatto diretto degli
annunci di Cina e USA sul commercio "non è forte". Lo ha detto il
presidente della BCE, Mario Draghi, avvertendo tuttavia che l'effetto sulla fiducia di uno scontro e dazi sul commercio può essere "molto importante" e bisogna esserne consapevoli.
Tali misure, secondo il banchiere, potrebbero colpire la fiducia degli investitori innescare ritorsioni.
Parole che fanno eco a
quelle del direttore del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, la quale vede "nubi scure" all'orizzonte della crescita economica mondiale soprattutto a causa delle tensioni sui dazi tra gli Stati Uniti e i suoi partner commerciali.