(Teleborsa) - Il
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ripreso stamane le consultazioni per la formazione del nuovo Governo.
Dopo i
colloqui ieri con i leader dei partiti, il Capo dello Stato, chiude
oggi (13 Aprile) le
consultazioni con le alte cariche istituzionali, mentre si fanno largo le ipotesi di un mandato esplorativo o di un vero e proprio pre-incarico.
Il primo a presentarsi da Mattarella, è stato il presidente emerito
Giorgio Napolitano. "Come rappresentanti istituzionali,
siamo tutti accanto al presidente Mattarella nella ricerca di soluzioni. Il suo è un compito estremamente difficile e complesso e presenta una sua innegabile urgenza". Dopo Napolitano, gli incontri proseguono con i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico ed Elisabetta Casellati.
Gli ultimi a salire al Colle, ieri, sono stati i rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Parlando al termine delle consultazioni il leader dei pentastellati, Luigi
Di Maio, ha ribadito che con la Lega c'è "
una sinergia istituzionale che ha permesso di rendere operativo il Parlamento immediatamente". Tuttavia, ha aggiunto,
la coalizione di centrodestra resta divisa. Il capo della Lega, Matteo
Salvini, sottolineando l'unità di intenti del centrodestra, ha affermato che "
la coalizione è pronta a governare con un Premier indicato dalla Lega" e, spiegando che
vi sono molti temi su cui il centrodestra intende lavorare, ha invitato il Movimento 5 Stelle "un senso di responsabilità".