Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

Porti, l’Europa ammonisce l’Italia: devono pagare le tasse

Si tratta di un'operazione da 100 milioni di euro

Economia, Trasporti
Porti, l’Europa ammonisce l’Italia: devono pagare le tasse
(Teleborsa) - E' scontro tra porti italiani ed Europa. La Commissione che si occupa della concorrenza ha minacciato l'apertura della procedura di infrazione contro i porti italiani, accusando gli scali italiani di aver fatto concorrenza sleale verso le altre banchine europee e lo Stato italiano per non aver pagato le tasse per le concessioni. "Con l’esenzione dalle tasse alle Autorità portuali italiane, che sono coinvolte in attività economiche, l’Italia rinuncia a una parte di entrate che costituiscono risorse economiche per lo Stato - ha spiegato Bruxelles - . Così la misura di esenzione si configura come perdita per le casse centrali". Inoltre l'Europa "ritiene che la misura dell’esenzione distorce, o minaccia di farlo, la concorrenza e influenza negativamente i traffici merci dentro l’Unione".

Immediata la risposta di Assoporti, che si difende spiegando che i porti non sono aziende private ma "enti pubblici come lo Stato". Così "si rischia di mettere in ginocchio tutti i nostri i porti - commenta il presidente dell'associazione che rappresenta i porti italiani, Zeno D'Agostino - . Metteremo a lavoro tutte le risorse a nostra disposizione per offrire ogni utile contributo al ministero dei Trasporti in questa difficile partita".

I porti italiani si troveranno costretti ad aumentare le tasse aeroportuali del 30-40% per soddisfare le richieste dell'Europa, facendo scappare gli armatori. Si tratta di un'operazione da 100 milioni di euro.

Condividi
```