(Teleborsa) - Continua a sostare sui livelli di parità
Piazza Affari che si allinea alla debolezza delle principali
Borse Europee.
In
Italia i riflettori rimangono puntati sulla politica in vista delle
nuove consultazioni del Presidente del Senato,
Elisabetta Alberti Casellati che si prepara a sbrogliare la matassa per la formazione del nuovo Governo. Un compito non facile per l'inquilina di
Palazzo Madama che dovrà riferire a
Mattarella sull'esito dei colloqui entro domani, venerdì 20 aprile 2018.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,236. Anche l'
oro scambia sui valori della vigilia a 1.347 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (
Light Sweet Crude Oil) che sale a 68,76 dollari per barile.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente invariato
Francoforte che lima dello -0,04%, resta vicino alla parità
Londra (+0,27%). Poco mossa
Parigi (+0,21%).
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 23.758 punti. Sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share che continua la giornata a 26.003 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
Telecomunicazioni (+1,33%),
Petrolifero (+0,57%) e
Materie prime (+0,74%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Tecnologico (-1,23%),
Beni personali e casalinghi (-1,34%) e
Sanitario (-0,64%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per
TIM, che avanza di un discreto +1,69%, mentre il
conflitto tra Elliott e Vivendi continua.
Ben comprata Leonardo, che segna un forte rialzo dell'1,15%.
Tonica Generali Assicurazioni che evidenzia un incremento dello 0,82%,
nel giorno dell'assemblea dei soci.
Bilancio positivo per
CNH Industrial, che vanta un progresso dello 0,73%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,60%.
Vendite su
Moncler, che registra un ribasso dello 0,94%.
Seduta negativa per
Italgas, che mostra una perdita dell'1,04%.
Discesa modesta per
Buzzi Unicem, che cede l'1,08%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Credito Valtellinese (+4,27%),
De'Longhi (+2,74%),
Italmobiliare (+2,05%) e
Mutuionline (+1,24%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
OVS, che ottiene -23,81%, all'indomani dei conti.
Retromarcia per
Diasorin, con una flessione del 2,90%.
Vendite a piene mani su
Juventus, che soffre un decremento del 2,40%.
Sotto pressione Danieli, che accusa un calo dell'1,76%.