(Teleborsa) - A marzo
aumentano i prestiti al settore privato e i depositi, mentre diminuiscono le sofferenze bancarie. Lo rivela
Bankitalia che oggi 10 maggio, ha pubblicato il bollettino statistico: "Banche e moneta: serie nazionali".
In marzo i
prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,3% su base annua (2,4% n febbraio). I
prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,8% (come nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell'1,1% (1,2 % a febbraio).
I
depositi del settore privato sono aumentati del 6% per cento su base annua (5,5% nel mese precedente); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 17,1% (-19,2 per cento nel mese precedente).
Le
sofferenze sono diminuite dell'11% per cento (erano diminuite del 10,8% in febbraio).
I
tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,24% (2,25% in febbraio); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all'8,38%.
I
tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all'1,51% (1,54% in febbraio); quelli sui nuovi
prestiti di importo fino a un milione di euro sono stati pari all'1,99%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale
soglia all'1,04 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,40%