(Teleborsa) -
Poco mosse le borse europee al giro di boa, con gli operatori indecisi se vendere o comprare.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia a 1,193. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.309 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un aumento dello 0,80%, a 71,53 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,92%. Il Presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, ha concesso ancora altro tempo a M5S e Lega per trovare l'accordo di Governo.
Tra le principali Borse europee resta vicino alla parità
Francoforte (-0,12%), guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,28%, piatta
Parigi, che tiene la parità.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,29%.
Buona la performance a Milano dei comparti
Tecnologico (+1,65%),
Chimico (+1,25%) e
Telecomunicazioni (+1,20%). Tra i peggiori
Vendite al dettaglio (-1,97%),
Viaggi e intrattenimento (-1,46%) e
Sanitario (-0,84%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Pirelli & C, che vanta un incisivo incremento del 3,02% nel
giorno dell'assemblea. Ben comprata
STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,96%:
si prevedono ricavi in aumento più delle attese nel 2018.
Saipem avanza dell'1,58%. Si è mossa in territorio positivo
Telecom Italia, mostrando un incremento dell'1,57%. I più forti ribassi, invece, si verificano su
UnipolSai, che continua la seduta con un -2,15%. Sostanzialmente debole
Generali Assicurazioni, che registra una flessione dello 0,91%. Si muove sotto la parità
Recordati, evidenziando un decremento dello 0,88%. Contrazione moderata per
Banca Mediolanum, che soffre un calo dello 0,69%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca Popolare di Sondrio (+1,70%),
Tamburi (+1,45%),
Fincantieri (+0,58%) dopo la
commessa per Silversea e
Reply (+0,55%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Biesse, che continua la seduta con un -4,29%. Seduta drammatica per
ERG, che crolla del 3,64%: i
ricavi sono diminuiti più delle attese. Sensibili perdite per
El.En, in calo del 3,56%. In apnea
MARR, che arretra del 2,92%.