(Teleborsa) -
Risultati di periodo in chiaroscuro per Royal Mail, la più importante azienda postale britannica.
Nel primo trimestre 2018 gli utili al netto delle imposte della società si sono attestati a 212 milioni di sterline rispetto ai 350 milioni dell'anno precedente.
Il calo del 37% è attribuibile, secondo la società, al pagamento di oneri pensionistici.
Infatti l'utile ante imposta è aumentato a 565 milioni di sterline dai 559 precedenti.
In positivo anche il dato sui ricavi, che
salgono a 10,17 miliardi di pound dai 7,78 miliardi del 2017. Per la società l'aumento è da attribuire ad una
buona crescita del volume dei pacchi spediti grazie a General Logistic System (GLS), la sezione trasporto merci del Gruppo.
La società, quotata a Londra, ha portato il
dividendo finale a 16,30 pence per azione dai 15,60 pence dell'anno precedente.
Non positiva la reazione del mercato ai risultati di Royal Mail, che attualmente perde il 4,78%.
Pesano sul titolo
le previsioni sul volume delle lettere spedite, visto ora in calo nella parte alta del forecast precedentemente annunciato.