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La crisi spinge la spesa low cost

Tra gennaio e maggio del 2018 più di 6 famiglie su 10 hanno provato almeno una volta i discount. Questo il risultato di un rapporto di Unimpresa

Economia
La crisi spinge la spesa low cost
(Teleborsa) - Italiani popolo di santi, poeti navigatori...ma anche risparmiatori. La crisi, infatti, spinge anche nel 2018 la spesa low cost.

Tra gennaio e maggio di quest'anno, più di 6 famiglie su 10 hanno provato almeno una volta i discount confermando una tendenza cresciuta con la recessione e consolidatasi negli anni successivi, come emerso negli studi biennali del 2012, 2014 e 2016.

La recessione ha ormai radicalmente alterato le abitudini al supermercato: il 62,1% degli italiani fa economia e così rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno sono più che raddoppiati, tra gennaio e maggio, gli acquisti di offerte speciali. Aumentano le persone che fanno shopping "per mangiare" nei negozi "a basso costo".

Dagli alimenti alle bevande, ma anche prodotti per la casa e abbigliamento, gli sconti fanno gola a tutti e sono la risposta fai-da-te delle persone alla crisi. Questo il risultato di un rapporto del Centro studi di Unimpresa, che ha condotto un'analisi a campione tra i 18mila esercizi commerciali associati.

L’analisi conferma dunque i risultati delle precedenti rilevazioni. Nel carrello della spesa degli italiani, finiscono con sempre maggiore frequenza rispetto al passato prodotti offerti sugli scaffali con sconti, specie quelli con ribassi dei prezzi superiori anche oltre il 30% rispetto al listino ufficiale. Gli acquisti low cost nel 2018 sono cresciuti del 46% in termini di volumi.

Tutto ciò, però, ha inevitabili conseguenze negative sui ricavi degli esercenti: secondo prime stime l’impatto sui conti potrebbe arrivare ad avere un'incidenza negativa del 65-70%. Elemento che aggraverebbe un quadro già profondamente depresso: del resto, nel 2018 i consumi hanno dato segnali di ripresa, ma l'inflazione, complice anche le scelte d’acquisto delle famiglie, fatica crescere. Nel 2018 questo trend non dovrebbe cambiare radicalmente. I dati del sondaggio Unimpresa indicano che i piccoli negozi sono sempre meno frequentati (-8,5%) e il trend è negativo anche per i supermercati (-4,1%); solo i discount segnano una tendenza positiva (+6,8%).







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