(Teleborsa) - Avvio in rialzo per la borsa milanese che
splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni.
Il clima si rasserena sui mercati italiani dopo che è naufragata la nascita dell'Esecutivo giallo-oro a causa della designazione di
Paolo Savona al Ministero dell'Economia. Una scelta, questa, osteggiata dal Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella. Tutto da rifare quindi con
Mattarella che ha convocato al
Quirinale un volto noto. Carlo Cottarelli.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,39%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,39%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,56%, scendendo fino a 66,82 dollari per barile.
Sensibile miglioramento dello
spread, che raggiunge quota 192 punti base, con un decremento di 13 punti base rispetto al precedente, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 2,37%.
Nello scenario borsistico europeo giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,64%. Chiusa per festività
Londra mentre
Parigi riflette un moderato aumento dello 0,48%.
Giornata di forti guadagni per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dello 0,91%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso. Sulla stessa linea, avanza con forza il
FTSE Italia All-Share che avvia in rialzo dello 0,77%.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Banche (+3,26%),
Utility (+2,39%) e
Telecomunicazioni (+2,06%). Il settore
Vendite al dettaglio, con il suo -0,60%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Unicredit (+1,82%). A seguire
Italgas che sale dell'1,70%. Sale
Snam che mostra un +1,48%. In salita
UBI Banca (+0,88%),
Banco BPM (+0,41%).
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Maire Tecnimont (+3,19%),
Banca Ifis (+2,71%),
Credem (+2,38%) e
IREN (+2,24%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
MARR, che ottiene -1,29%.
Sotto pressione
Gima Tt, con un forte ribasso dell'1,21%.
Soffre
Parmalat, che evidenzia una perdita dell'1,17%.
Preda dei venditori
RCS, con un decremento dell'1,02%.