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Bankitalia, Barbagallo (Uil): "Lavoro e cuneo fiscale priorità per rilanciare economia"

Intervista rilasciata a teleborsa dal segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, presente alla relazione annuale del governatore di Bankitalia Ignazio Visco

Economia
Bankitalia, Barbagallo (Uil): "Lavoro e cuneo fiscale priorità per rilanciare economia"
(Teleborsa) - Creare posti di lavoro e opportunità per i giovani, per far si che non prosegua la fuga di cervelli che sta caratterizzando l'Italia e che mette a rischio la sopravvivenza dell'artigianato. Questo in sintesi quanto affermato dal Segretario Generale della Uil, Carmelo Barbagallo, in una intervista rilasciata a teleborsa, in occasione della relazione annuale di Visco a Bankitalia.

La relazione di Visco parla di miglioramenti del mercato del lavoro e di un aumento dei contratti a tempo indeterminato, ma c'è anche un aumento della precarietà, cosa ne pensa?

"Il Governatore ha cercato di dare un colpo alla botte ed un colpo al cerchio"
, ha detto Barbagallo, aggiungendo "noi per ora abbiamo un problema, che i giovani disoccupati sono moltissimi e bisogna far risalire l'economia attraverso i posti di lavoro veri e cercare di fare in modo che il Paese si riprenda economicamente".

"Oggi ancora il Paese è in convalescenza, bisogna avere delle guide precise per farlo rilanciare"
, ha aggiunto.



Quali sono i passi che auspichereste compiano le nuove forze politiche?

"Vogliamo una riforma fiscale con la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro, sui lavoratori e sulle pensioni", ha affermato il numero uno della Uil, aggiungendo che "altrimenti non avremo risolto il problema della capacità di potere d'acquisto che rilancia l'economia del nostro Paese".

E il ruolo della formazione , dell'apprendistato?

"I giovani se ne stanno andando dal paese"
, ha risposto Barbagallo, sottolineando "dobbiamo lasciarli dentro perché altrimenti depaupereremmo la ricchezza che è nel DNA dei nostri giovani, il made in Italy è frutto di 4 mila e passa anni di civiltà della nostra popolazione".

L'artigianato sta morendo?

"Perché i giovani se ne vanno, bisogna rimetterli dentro il tessuto produttivo e bisogna rilanciarlo"
, ha concluso il soindacalista.
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