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Risparmio, crescono i progetti di "spesa" degli italiani

Aumenta ancora la percentuale di chi affida i risparmi a professionisti

Economia
Risparmio, crescono i progetti di "spesa" degli italiani
(Teleborsa) - Nonostante l'attuale clima di incertezza politica, il sentiment sulle prospettive future del nostro Paese rimane stabile. È quanto emerge dall'edizione primaverile dell’Osservatorio semestrale promosso da ANIMA, gruppo indipendente del risparmio gestito italiano, in collaborazione con la società di ricerche di mercato GfK, che guarda al risparmio delle famiglie italiane.

Il dato viene rilevato su un campione di 1.028 adulti "bancarizzati" (cioè titolari di un conto corrente bancario o postale), rappresentativo di circa 43 milioni di individui, fra cui si calcolano 10 milioni di "investitori" (cioè possessori di almeno un prodotto di investimento).

Rispetto alle ultime rivelazioni, viene evidenziata una tendenza alla "spesa", anche in vista del periodo estivo, rispetto a progetti di "risparmio". Il 35% del campione degli intervistati bancarizzati (nella precedente rivelazione era il 32%), ha in mente per l'estate di spendere i propri risparmi, in progetti che vanno dalle vacanze all'istruzione dei figli fino alle spese per la casa.

Il mondo degli investimenti finanziari si conferma preferito dagli italiani rispetto all'investire i propri risparmi nel "mattone", ma negli ultimi mesi diminuisce la propensione ad investire. Questo anche per via di una limitata educazione finanziaria. Infatti basti pensare che il 50% del segmento degli investitori (quindi titolari di strumenti finanziari) dichiara di "non dedicarsi affatto ai propri investimenti".

Ed allora si comprende il ruolo del risparmio gestito. Ben il 71% degli investitori dichiara di farsi supportare e consigliare da professionisti a cui delegare la cura dei propri soldi. Di contro si registra solo un 8% di "fai da te".


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