(Teleborsa) - Passaggio di consegne al
MIT - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - tra
Graziano Delrio e
Danilo Toninelli, mentre si attende il
voto di fiducia del Senato al nuovo Governo giallo-verde. Sul tavolo la programmazione oculata delle opere, potenziamento del project review affidato alla Struttura Tecnica di Missione e implementazione del metodo di valutazione costi-benefici. Ma anche minore discrezionalità nella scelta delle priorità e maggiore capacità progettuale per togliere spazio alla corruzione e all'illegalità. Senza dimenticare l'esigenza puntare sull'intermodalità e di spostare i fondi sul ferro, aumentando gli investimenti soprattutto sulle tratte regionali e migliorando la manutenzione della rete.
Poi rafforzamento della capacità di progettazione di
Anas, attenzione al tema delle concessioni autostradali e al rapporto tra piani tariffari e investimenti, valorizzazione dei porti e avvicinamento del Sud al Nord attraverso migliori collegamenti.
"Bisogna rendere la macchina degli appalti sempre più efficiente. Ecco perché servirà anche uno snellimento amministrativo, per esempio sul fronte delle delibere Cipe - spiega il neoministro Toninelli - Ci sono tanti dossier importanti, a partire dalle grandi opere in via di costruzione, e questioni complesse alle quali mi dedicherò nelle prime settimane del mio incarico. Per il momento desidero rivolgere un saluto cordiale e un auguro di buon lavoro a tutto il personale e ai collaboratori del ministero. Il loro apporto professionale e la loro esperienza saranno fondamentali per svolgere il compito gravoso che ci attende in un clima di collaborazione attiva e serena", conclude Toninelli.