(Teleborsa) -
Dopo 90 giorni di stallo, l'Italia ha visto nascere lo scorso primo giugno il governo Conte. Insolito nella sua composizione "giallo-verde", con il Movimento 5 stelle alla sua prima legislatura e la Lega fuori dalla coalizione di centrodestra, gli occhi di tutto il mondo sono proiettati sul nuovo esecutivo e sul "contratto di governo" che ha portato all'accordo.
Saranno mantenute le promesse o prevarranno inesperienza e complessità delle sfide?Tramite un'analisi di mercato effettuata dalla società
SWG, è emerso che
il nuovo governo incontra il favore dell'opinione pubblica. Lasciate da parte le questioni politiche, il 45% degli elettori italiani che hanno partecipato al sondaggio ritiene che Conte e i suoi saranno in grado operare in modo "più che efficace". Scende lievemente l'ottimismo nel momento in cui si parla delle promesse contenute nel contratto. Il 42% dei campionati ritiene che saranno
realizzate solo "una parte delle cose previste". Per il
23% invece questo governo farà "ben poco o niente" e non stupisce il fatto che più della metà dei rispondenti siano elettori del Partito Democratico.
Tra i punti caldi per l'esecutivo Conte, già nelle prime settimane è emerso con forza l'immigrazione. E ben il 44% degli italiani ritiene che le promesse fatte in campagna elettorale sul tema saranno rispettate, anche visto il ruolo chiave di Ministro dell'Interno assegnato a
Matteo Salvini.
Regna la cautela invece per ciò che riguarda il programma di riduzione del debito pubblico, con il 35% degli intervistati che ritiene che il nuovo esecutivo avrà difficoltà nell'affrontare la questione.