(Teleborsa) - Per il governatore della
BCE,
Mario Draghi,
l'euro è irreversibile. "Non porta nessun beneficio mettere l'euro in discussione, perché è irreversibile", ha dichiarato il banchiere in occasione della conferenza stampa successiva alla riunione di politica monetaria del Consiglio direttivo. Il Board ha lasciato invariati i tassi d'interesse almeno fino a settembre 2019 e ha dettato i tempi del
tapering, con un dimezzamento degli acquisti a partire da ottobre 2018 fino a fine dicembre 2018, quando terminerà definitivamente.
"L'euro è irreversibile, perché è forte, perché le persone lo vogliono e perché non giova a nessuno mettere in discussione" la sua esistenza, ha aggiunto Draghi riferendosi alla situazione politica italiana, specificando che la crisi politica italiana "non ha comportato nessun contagio" e che è importante "non drammatizzare".