(Teleborsa) -
3,7 miliardi di euro di investimenti delle famiglie e
420 mila interventi di efficienza energetica hanno prodotto
risparmi per 2,5 miliardi di euro in termini di minori importazioni di gas e petrolio nel periodo 2011-2017. Questa la fotografia scattata oggi da
ENEA, che ha presentato il
7° Rapporto Annuale sull'Efficienza Energetica.
Abbiamo chiesto al Presidente di ENEA
Federico Testa quali sono i benefici delle campagne "Fai il cappotto al palazzo" e "Cappotto Mio".
"Si tratta di far capire ai cittadini che, attraverso
interventi di efficienza energetica di tipo hard, che vanno ad intervenire sulla struttura dell'edificio, che si possono raggiungere
risparmi del 50-60% sulle bollette", ha spiegato Testa, aggiungendo che "questi interventi si ripagano in 5 anni".
"E adesso con il meccanismo di
cessione degli incentivi anche le persone che non hanno un reddito sufficiente, anche le persone anziane, possono appoggiarsi ad una di queste proposte e, quindi, cedere gli incentivi a chi fa i lavori, non essere obbligati a sborsare neanche un euro in questo momento e recuperare la differenza fra gli incentivi, che comunque sono molto alti, ed il costo dell'operazione attraverso i
risparmi delle bollette in cinque anni", ha sottolineato il Presidente di ENEA.
Dal rapporto è emerso che in termini ambientali sono state
risparmiate 19 milioni di tonnellate di CO2 pari al 52% degli obiettivi della SEN al 2020.
Efficienza energetica è anche maggior competitività. Abbiamo chiesto a Testa
quali sono benefici per le imprese e per l'economia.
"Per le imprese l'energia è un costo, un fattore della produzione, se l'energia in Italia costa un po' più che all'estero, le nostre imprese sono svantaggiate nei confronti dei concorrenti esteri, quindi riuscire a fare efficienza vuol dire riuscire ad abbassare i consumi e quindi recuperare competitività sui mercati internazionali".