(Teleborsa) -
Eamonn Brennan Direttore Generale di Eurocontrol lancia l'allarme a tutti gli Stati europei affinché realizzino al più presto gli investimenti necessari a colmare il gap infrastrutturale per adeguare, in prospettiva, il settore aereo alla crescita di traffico. Questo per evitare che centinaia di migliaia di persone ogni giorno si trovino a subire disservizi difficilmente gestibili. E' quanto è emerso nella 49esima riunione del
Provisional Council (PC) di
Eurocontrol, l'Organizzazione intergovernativa che gestisce la navigazione aerea sui cieli del Continente europeo che oggi 21 giugno, si è svolta a
Bruxelles.
Alla riunione, a cui per l'Italia ha partecipato il Direttore Generale dell'ENAC,
Alessio Quaranta, che in Eurocontrol è anche membro dell’ufficio di Presidenza, è emerso che che
attualmente ogni giorno in Europa, sono circa 50.000 i passeggeri che subiscono disservizi nel settore del trasporto aereo. Alla luce delle previsioni, confermate anche dalla
Commissione Europea, di un incremento stimato dei voli di circa un milione e mezzo nel corso dei prossimi 20 anni,
se venisse mantenuto inalterato lo stato attuale delle infrastrutture aeroportuali, che denotano già oggi gravi carenze,
potenzialmente i passeggeri che potrebbero incorrere in disservizi in Europa diventerebbero circa 470.000 al giorno.
In merito a quanto evidenziato da Brennan,
Quaranta, nel prendere atto delle preoccupazioni di Eurocontrol, peraltro condivise da tutti gli Stati membri,
ha garantito, per quanto di competenza dell’Ente,
la massima disponibilità a operare per evitare situazioni di crisi come quelle prospettate dall'Agenzia.
I lavori sono quindi proseguiti con la trattazione di altri temi, tra i quali:
- la cooperazione con l’Unione Europea e altri organismi internazionali e il supporto agli Stati e agli stakeholder;
- le attività svolte dai diversi organi e gruppi di governance di Eurocontrol;
- gli obiettivi strategici e il
Business Plan per il quinquennio 2019-2023 e il Budget 2019 dell’Agenzia, con un approccio volto all'ottimizzazione della gestione e dell’efficienza economica e un’allocazione prioritaria delle risorse sulle attività chiave dell’Organizzazione.