(Teleborsa) - Non si placa la polemica tra
Roma e Parigi sul tema
migranti. L'ultimo affondo del
presidente francese arriva a poche ore dal
pre-summit convocato per
oggi a Bruxelles dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker
in preparazione del Consiglio europeo di fine mese. Clima tesissimo ed
Europa che arriva
spaccata al vertice informale
sui migranti con il
capo dell'Eliseo che
attacca ancora
l'Italia.
"Mente chi dice che l'Italia sta vivendo una crisi migratoria" -
"Chiediamo di non gestire caso per caso, proporremo domani uno schema chiaro: che lo sbarco di migranti rispetti le regole e i principi umanitari di soccorso e che avvenga nel porto sicuro più vicino", queste le parole del presidente francese Emmanuel Macron, che ieri ha preso la parola al termine dell'incontro all'Eliseo con il premier spagnolo, Pedro Sanchez
. "Bisogna essere chiari e guardare le cifre. L'Italia non sta vivendo una crisi migratoria come c'era fino all'anno scorso. Chi lo dice, dice una bugia", dice il presidente francese. Per Macron esiste
"una crisi politica" provocata da
"estremisti che giocano sulle paure. Ma non bisogna cedere nulla allo spirito di manipolazione o ipersemplificazione della nostra epoca"Salvini: Macron arrogante, apra i porti e smetta di respingere a Ventimiglia - Non si è fatta attendere la risposta del Vicepremier e ministro dell'Interno
Matteo ?Salvini:
"650mila sbarchi in 4 anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia. Se l'arroganza francese pensa di trasformare l'Italia nel campo profughi di tutt'Europa, magari dando qualche euro di mancia, ha totalmente sbagliato a capire"