(Teleborsa) -
Seduta frazionalmente negativa per il listino milanese, mentre le altre Borse europee scambiano sulla parità dopo il
finale debole di Tokyo e quello
poco mosso di Wall Street.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,166. Stabile l'
oro a 1.257,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,40%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a 253 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,86%.
Nello scenario borsistico europeo incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,29%, senza slancio
Parigi +0,09%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra un leggero calo dello 0,41%.
Materie prime (+1,80%) e
petrolifero (+1,13%) in buona luce sul listino milanese. Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-1,46%),
bancario (-0,85%) e
beni industriali (-0,81%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+2,71%),
Tenaris (+1,72%),
ENI (+0,87%) e
Terna (+0,78%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Telecom Italia -1,78%. In rosso
Unipol, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,71%. Spicca la prestazione negativa di
Leonardo, che scende dell'1,51%.
UBI Banca scende dell'1,50%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
EI Towers (+1,59%) e
Piaggio (+1,28%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Gima Tt -7,24%. Sensibili perdite per
Anima Holding, in calo del 2,39%. In apnea
Reply, che arretra del 2,16%. Calo deciso per
Credem, che segna un -1,9%.