(Teleborsa) - La plastica è una delle minacce più grandi all'inquinamento dell'ambiente, tanto che la
Giornata Mondiale dell'Ambiente, lo scorso 4 giugno 2018, ha messo in luce proprio il tema della
lotta alla plastica.
E sul tema torna
Greenpeace, a poco meno di un mese, lanciando la campagna
"Plastic Free Week", una serie di eventi pubblici in
16 città italiane che si terranno dal 3 all'8 luglio, per sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle più gravi emergenze ambientali dei nostri tempi:
l’inquinamento da plastica.
Nel corso della settimana saranno in programma numerose iniziative, tra cui la
pulizia di spazi verdi pubblici e di alcune spiagge oltre ad aperitivi e pic nic accomunati dall’assenza di plastica monouso.
"Gli eventi in programma durante la Plastic Free Week dimostrano come sia possibile fare a meno della plastica monouso durante un aperitivo o un pic nic con gli amici, utilizzando stoviglie riutilizzabili e lavabili", dichiara Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace, sottolineando però che il problema è anche
sensibilizzare le imprese sul mare di imballaggi prodotti.
Come dimostrano dati recenti diffusi dalla stessa Greenpeace, nel nostro Paese il
tasso di riciclo degli imballaggi è cresciuto negli ultimi anni dal 38% nel 2014 al
43% nel 2017, ma ciò non è stato sufficiente a bilanciare l'aumento del consumo di plastica monouso, tanto che le tonnellate di
imballaggi non riciclati sono rimaste sostanzialmente invariate (1,284 milioni di tonnellate nel 2017).