(Teleborsa) -
Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. nel giorno in cui la
guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina è ufficialmente iniziata.
Pechino a sua volta ha risposto facendo scattare le annunciate contromisure sull'import dagli USA.
Sulla guerra dei dazi si è espressa
la Federal Reserve che ha lanciato un avvertimento: le incertezze sulla politica commerciale del
presidente USA, Donald Trump, si sono intensificate e ciò potrebbe avere effetti negativi sul sentiment delle imprese e sulla spesa per investimenti. Quanto alla politica monetaria, la Fed ha fatto capire che è intenzionata a proseguire sulla strada dei rialzi dei tassi.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,22%.
Sul fronte macro da seguire,
soprattutto negli Stati Uniti,
i non farm payroll di giugno, il tasso di disoccupazione, la retribuzione media oraria, la bilancia commerciale e le scorte settimanali di gas naturale. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,26%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,32%.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a 237 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,66%.
Tra i mercati del Vecchio Continente nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità. Incolore
Londra, così
Parigi, che negozia con un +0,07%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 21.925 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
alimentare (+1,81%),
immobiliare (+1,52%) e
media (+1,38%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
chimico (-0,92%),
automotive (-0,86%) e
materie prime (-0,84%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
UnipolSai, con una marcata risalita del 2,97%.
Brilla
Mediaset, con un forte incremento (+2,45%) in scia alle
dichiarazioni rilasciate ieri dall'AD Pier Silvio Berlusconi.
Ottima performance per
Campari, che registra un progresso del 2,23%.
Si muove in territorio positivo
Brembo, mostrando un incremento dell'1,57%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Generali, che ottiene -1,97%.
In rosso
Fiat Chrysler, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,82%.
Spicca la prestazione negativa di
Ferragamo, che scende dell'1,20% che
ha incassato oggi un altro downgrade.
Moncler scende dell'1,15%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Juventus (+5,67%),
Cerved Group (+3,95%),
El.En (+3,60%) e
Brunello Cucinelli (+3,23%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
SOL, che ottiene -1,62%.