(Teleborsa) - Prepotente rialzo per il
gestore della più estesa rete autostradale europea, che mostra una salita bruciante del 2,01% sui valori precedenti.
Comparando l'andamento del titolo con il
FTSE MIB, su base settimanale, si nota che
Atlantia mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,48%, rispetto a -0,21% del
principale indice della Borsa di Milano).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dalla
società di concessionarie autostradali restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 25,51 Euro. Il supporto più immediato è stimato a 25,04. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 24,75, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)