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ONU e OMS dichiarano guerra al diabete. Nel mirino finisce il Made in Italy

Secondo l'Organizzazione, se consumati in quantità eccessiva, gli alimenti della dieta mediterranea sarebbero dannosi per la salute

Agroalimentare, Economia
ONU e OMS dichiarano guerra al diabete. Nel mirino finisce il Made in Italy
(Teleborsa) - ONU e Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dichiarano guerra al Parmigiano reggiano. Ebbene si, uno dei prodotti maggiormente rappresentativi del Made in Italy viene preso di mira, insieme a anche a prosciutto, pizza ed olio, dal report "Time to Deliver" dell'OMS, che prevede una sensibilizzazione alimentare volta a prevenire malattie come diabete, cancro ed altre cardiovascolari.

L'obiettivo dell'Organizzazione è quello di ridurre considerevolmente le malattie citate, mediante un'alimentazione più sana, riducendo zuccheri e grassi saturi. Peccato che, a finire nel report, siano stati principalmente quegli alimenti tipici della dieta mediterranea pilastri del Made in Italy.

"Va bene. Ci arrendiamo subito ai caschi blu dell’ONU e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, il prosciutto di Parma e l’olio extravergine di oliva sono pericolosi. La prova? Mangiate per un anno intero, ogni giorno, un chilo di parmigiano, un chilo di prosciutto e bevete due litri di olio EVO: alla fine tanto bene in salute non starete di certo" la reazione quantomeno ironica di Mirco Della Vecchia, presidente di CNA Agroalimentare.

Della questione ha rapidamente parlato anche il neo Ministro dell'Agricoltura Gian Marco Centinaio, che ha annunciato una "battaglia molto dura per difendere i prodotti dell'enogastronomia italiana".

Sul tema affrontato da Dalla Vecchia, sono arrivate invece le precisazioni da parte di Francesco Branca, direttore del dipartimento di nutrizione dell'OMS per la salute e lo sviluppo: "L'Organizzazione non criminalizza determinati cibi ma raccomanda politiche che promuovano un consumo parsimonioso degli alimenti che hanno alti contenuti di sodio, zuccheri o grassi saturi".





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