(Teleborsa) - Leggermente negativo il
settore Finanziario italiano, mostrando un andamento simile all'
indice EURO STOXX.
Il
FTSE Italia Financials ha terminato la seduta a quota 12.410,35, con un decremento dello 0,61% rispetto alla chiusura della vigilia, mentre l'
indice che include i titoli europei a grande, media e bassa capitalizzazione chiude a 384,18, dopo aver avviato gli scambi a 385,04.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice finanziario, seduta in ribasso per
Exor, che porta a casa un decremento dell'1,97%.
Sottotono
Banca Generali, che chiude la seduta con un calo dell'1,54%.
Risultato negativo per
Banca Mediolanum, con una flessione dell'1,52%.
Tra le azioni del
Ftse MidCap, giornata da dimenticare per
Banca Ifis, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,86% sui valori precedenti.
Aggressivo ribasso per
doBank, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,50%.
Ribasso composto e controllato per
IGD, che archivia la sessione in flessione dell'1,84% sui valori precedenti.
Tra le
società meno capitalizzate di Piazza Affari, ribasso scomposto per
Banco Sardegna Risp, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,12% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per
Banca Finnat, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,11% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Brioschi, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,00%.