(Teleborsa) - Prosegue incerto il listino americano che affronta i deboli utili di
Boeing,
General Motors e
AT&T. L'attenzione degli investitori, resta catalizzata dall'incontro tra il
presidente americano Donald Trump e il presidente della commissione europea.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones lima lo 0,21%, mentre, al contrario, positivo lo
S&P-500, arriva a 2.826,36 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,47%); sulla parità lo
S&P 100 (+0,11%).
Si distingue nel paniere S&P 500 il settore
informatica. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
telecomunicazioni, che riporta una flessione di -2,78%.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Microsoft (+1,49%),
Nike (+1,45%),
Coca Cola (+1,41%) e
Cisco Systems (+1,14%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -2,34%.
Resta vicino alla parità
Home Depot (-0,14%). Discesa modesta per
Johnson & Johnson, che cede un piccolo -0,91%. Pensosa
General Electric, con un calo frazionale dello 0,91%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Check Point Software Technologies (+4,31%),
Jd.Com (+3,84%),
Broadcom (+3,02%) e
Mercadolibre (+2,92%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Charter Communications, che continua la seduta con -3,74%.
Giornata nera in Borsa per il titolo FCA nel giorno della
tragica scomparsa di Sergio Marchionne. Il Gruppo,
che oggi ha presentato i conti trimestrali, viaggia a Wall Street perdendo il 15%.