(Teleborsa) -
CNH Industrial ha chiuso il secondo trimestre 2018 con conti in accelerazione.
I
ricavi consolidati sono stati in crescita del 15% a 8 miliardi di dollari, mentre l'
utile netto è in salita del 73% a 408 milioni (0,29 dollari per azione).
Migliora
l'indebitamento netto industriale che è diminuito del 33% a 1,3 miliardi di dollari. Questi i numeri rivelati dal gruppo.
I
ricavi di vendita netti delle Attività Industriali sono aumentati del 16%, principalmente per effetto di miglioramenti a doppia cifra nei segmenti delle Macchine per l'Agricoltura e delle Macchine per le Costruzioni.
L'utile netto adjusted è pari a 397 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2018 rispetto ai 255 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2017, con un risultato diluito per azione adjusted pari a 0,28 dollari per azione (0,18 dollari nel secondo trimestre del 2017).
L'EBIT adjusted delle Attività Industriali è pari a 571 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2018, un incremento di 175 milioni di dollari (ovvero in crescita del 44%) rispetto al secondo trimestre del 2017. Il margine EBIT adjusted è cresciuto di 1,4 punti percentuali al 7,5%.
L'EBITDA adjusted delle Attività Industriali è aumentato del 30% a 843 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2018 rispetto ai 650 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2017, con un margine EBITDA adjusted pari all'11,1%, in crescita di 1,1 punti percentuali rispetto al secondo trimestre del 2017.
A seguito del miglioramento della redditività nel secondo trimestre,
CNH Industrial ha rivisto i suoi obiettivi per il 2018. I ricavi netti delle Attività Industriali invariati a circa 28 miliardi di dollari, risultato diluito per azione adjusted aumentato tra 0,67 e 0,71 dollari per azione, obiettivo di indebitamento netto industriale migliorato tra 0,7 e 0,9 miliardi.
Accelera il titolo a
Piazza Affari che si posiziona in cima al
FTSE MIB con un rialzo del 6,28%.