(Teleborsa) - Al
maxi giacimento di Zohr, a largo dell'Egitto "aumenteremo la produzione dagli attuali 1,2 miliardi di piedi cubici al giorno a 2 miliardi di piedi cubici entro settembre 2018". Lo ha affermato l'Amministratore Delegato dell'
ENI,
Claudio Descalzi, durante la conference call sui conti che si sono chiusi con un
miglioramento della redditività.
"Nel 2019 - ha aggiunto
Descalzi - verrà raggiunto il massimo tramite l'avvio delle ultime 3 unità produttive".
I risultati di bilancio del primo semestre dell'anno "confermano la forza della nostra performance industriale", ha spiegato l'amministratore delegato dell'
ENI. I risultati indicati come tra i più considerevoli sono rappresentati dalla crescita operativa e dal free cash flow. "Grazie alla forte generazione di cassa ottenuta nel primo semestre", e tendo conto di dividendi e di altri fattori "per la prima volta dal 2006 il
debito netto è inferiore ai 10 miliardi di euro".