(Teleborsa) -
Wall Street di pessimo umore in avvio, come ampiamente anticipato dall'andamento dei futures USA.
A pesare sul sentiment ancora una volta i
timori per una guerra commerciale dopo la
decisione dell'Amministrazione Trump di aumentare notevolmente i dazi su 200 milioni di dollari di prodotti Made in China. Pechino ha immediatamente fatto sapere di essere pronta a varare pesanti contromisure.
A farne le spese sono soprattutto i titoli industriali e tecnologici, tutti in rosso nel paniere del
Dow Jones.
Sullo sfondo il
nulla di fatto in materia di tassi di interesse da parte della Federal Reserve, che però ha parlato di un'economia solida aprendo la strada ad un nuovo rialzo a settembre.
Grande
attesa per i numeri sul mercato del lavoro in arrivo domani. Intanto
i sussidi alla disoccupazione sono rimasti stabili e ai minimi di circa 45 anni mentre ieri
il report ADP ha rilevato la creazione di più posti del lavori delle attese degli analisti.
Sulle prime battute il
Dow Jones lascia sul parterre lo 0,80%. L'
S&P-500 perde mezzo punto percentuale mentre il
Nasdaq 100 arretra dello 0,46%.
Tra le Blue Chip del Dow Jones , tutte in rosso, le peggiori performance si registrano su
Dowdupont, che cede il 3,11%.
Soffrono anche
Caterpillar -1,85%,
Boeing -1,65% e
3M -1,32%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq corre
Tesla Motors (+7,67%) nonostante le forti perdite in bilancio. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cognizant Technology Solutions, che arretra del 6,96%.