(Teleborsa) - Si riduce il
deficit delle partite correnti francese, che nel mese di giugno arriva a 2,3 miliardi di euro dopo i -2,9 miliardi registrati a maggio.
Lo rivela la Banque de France aggiungendo che il saldo della
bilancia commerciale si è portato a -6,2 miliardi, contro un disavanzo di 6 miliardi precedente. Il saldo risulta peggiore anche delle stime del mercato che erano per livello a -5,6 miliardi.
Il dato, comunicato dall'Ufficio doganale francese, indica un aumento dell'
export a 40,9 miliardi e delle
importazioni a 47,2 miliardi.
Le partite correnti non sono altro che la somma della bilancia commerciale (data dalle differenza tra esportazioni ed importazioni) e gli interessi e dividendi maturati sul debito estero accumulato per finanziare esportazioni nette negative (cioè quando il valore delle importazioni supera quello delle esportazioni).