(Teleborsa) - Aggressivo avvitamento per il
colosso creditizio, che tratta in perdita del 2,09% sui valori precedenti.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al
FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di
Intesa Sanpaolo, che fa peggio del mercato di riferimento.
Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 2,234 Euro. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 2,277. Il peggioramento dell'
istituto di credito nato dalla fusione tra Sanpaolo IMI e Banca Intesa è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 2,217.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)