(Teleborsa) -
Tutti negativi in chiusura gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. penalizzati ancora una volta dai timori per l'economia turca, ma soprattutto per la
crisi della valuta del Paese, nonostante le
rassicurazioni di Erdogan.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,14. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.196,1 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 66,69 dollari per barile, con un calo dell'1,39%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a 276 punti base, con un aumento di 10 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,07%.
Tra i mercati del Vecchio Continente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,53%. Giù anche
Londra, -0,32%, e
Parigi -0,04%.
A Milano, si è mosso sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 20.969 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,75 miliardi di euro, in calo di 745,9 milioni di euro, rispetto ai 2,49 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,75 miliardi di azioni, rispetto ai 1,08 miliardi precedenti.
Tra i 225 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 47, mentre 154 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 24 azioni.
Buona la performance a Milano dei comparti
alimentare (+1,34%) e
beni per la casa (+0,54%). Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
bancario (-2,02%),
chimico (-1,32%) e
materie prime (-0,94%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Moncler, che mostra un rialzo del 2,72%.
Su di giri
Azimut (+2,4%).
Acquisti a piene mani su
Unipol, che vanta un incremento del 2,27%.
Buoni spunti su
Campari, che mostra un ampio vantaggio dell'1,59%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute sulle banche:
Banco BPM, ha terminato le contrattazioni a -3,01%. Vendite a piene mani su
UBI Banca, che soffre un decremento del 2,89%. Sessione nera per
Unicredit, che lascia sul tappeto una perdita del 2,58%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Italmobiliare (+1,00%),
IMA (+0,99%),
Brunello Cucinelli (+0,96%) e
Tamburi (+0,96%). In caduta libera, invece,
Anima Holding, che affonda del 4,08%. Pesante
Banca MPS, che segna una discesa di ben -3,81 punti percentuali.