(Teleborsa) -
Le borse europee aprono incauto rialzo la seduta odierna, beneficiando della discreta performance di Wall Street e dei mercati asiatici. A sostenere il sentiment degli investitori concorre ancora il
rinnovo dell'accordo NAFTA con il Messico annunciato ieri da Donald Trump, che favorisce alcuni settori specifici, come l'auto.
Peggio Piazza Affari che gira in rosso.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 68,79 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 281 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,18%.
Tra i listini europei giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,31%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,62%, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente.
Dopo un'apertura stabile perde terreno Piazza Affari, dove il
FTSE MIB che cede quasi subito lo 0,30%..
Buona la performance a Milano del comparto
immobiliare, che riporta un +0,48% sul precedente. Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
materie prime (-0,52%),
utility (-0,50%) e
chimico (-0,47%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Fiat Chrysler (+1,12%), dopo la stipula del
nuovo accordo USA-Messico. Si muovono in scia i titoli del gruppo come
CNH Industrial (+0,83%) ed
Exor (+0,71%).
Bene
STMicroelectronics (+0,68%).
Fra iI più forti ribassi, invece, si segnala
A2A, che continua la seduta con -2,52%.
Discesa modesta per
UBI Banca, che cede un piccolo -0,93%.
Dimessa
Atlantia, con un calo frazionale dello 0,75%, dopo che il Governo ha confermato che
non affiderà la ricostruzione del Ponte Morandi di Genova ad Autostrade per l'Italia. Il Ministro Toninelli ha invece confermato che i
lavori verranno affidati a CDP e
Fincantieri, che brilla con un incremento del 3,12%.
Calo deciso per
Sias, che segna un -1,25%, giacché il MIT ha chiarito che intende rivedere tutte le concessioni.
Fra le Mid Cap si segnala fra i più forti ribassi la
Juventus, che apre la seduta con -2,94%, a causa di realizzi dopo la brillante performance di ieri.