(Teleborsa) - Nel mese di luglio 2018 il numero di ore di
Cassa Integrazione complessivamente autorizzate è stato pari a 14,5 milioni, in diminuzione del 57,4 rispetto allo stesso mese del 2017 (34,1 milioni). Lo riporta l'
Inps nel suo Aggiornamento
Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni.
Le ore di
Cassa Integrazione Ordinaria autorizzate a luglio 2018 sono state 7,6 milioni. Un anno prima, nel mese di luglio 2017, erano state 6,7 milioni: di conseguenza, la variazione tendenziale è pari a +13,1%. In particolare, la variazione tendenziale è stata pari a +24,9% nel settore
Industria e -7,9% nel settore
Edilizia. La variazione congiunturale registra nel mese di luglio 2018 rispetto al mese precedente un decremento pari al 22,9%.
Il numero di ore di
Cassa Integrazione Straordinaria autorizzate a luglio 2018 è stato pari a 6,9 milioni, di cui 3 milioni per solidarietà, registrando una diminuzione pari al 72,2% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, che registrava 24,9 milioni di ore autorizzate. Nel mese di luglio 2018 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al -28%.
Per gli interventi in deroga sono state autorizzate circa 44 mila ore a luglio 2018 registrando un decremento del 98,3% se raffrontati con luglio 2017, mese nel quale erano state autorizzate 2,5 milioni di ore. La variazione congiunturale registra nel mese di luglio 2018 rispetto al mese precedente un decremento pari al 61,6%.
Prestazioni di disoccupazione
Nel mese di giugno 2018 sono state presentate 139.390 domande di
NASpI (
Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego) e 2.081 di
DisColl introdotta dal 1° gennaio 2015 e avente lo scopo di fornire un sostegno al reddito dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata dell'I
NPS.
Il primo maggio 2015 è entrata in vigore la "
Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego" (
NASpI), che sostituisce le indennità di disoccupazione ASpI e mini ASpI. Pertanto le domande di prestazione che si riferiscono ad eventi di disoccupazione involontaria verificatisi entro il 30 aprile 2015 continuano ad essere classificate come ASpI o mini ASpI, mentre le domande che si riferiscono ad eventi di disoccupazione involontaria verificatisi a partire dal 1° maggio 2015, sono classificate come NASpI.
Nello stesso mese di giugno sono state inoltrate 714 domande di
ASpI, mini
ASpI, disoccupazione e mobilità, per un totale di 142.185 domande, il +5,5% rispetto al mese di giugno 2017 (134.756 domande).