(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Gli investitori rimangono a guardare le
questioni commerciali, in particolare la disputa sui dazi tra
Stati Uniti e Cina. Intanto, il primo ministro canadese,
Justin Trudeau, sulla questione del superamento del
NAFTA ha dichiarato che c'è "una possibilità'" di raggiungere un accordo entro venerdì 31 agosto.
Dal fronte macro, ricca l'agenda. In Germania i prezzi import di luglio crescono meno del previsto, mentre l'inflazione rimane stabile in Spagna. Previsti anche il dati sul tasso di disoccupazione e sull'inflazione tedeschi.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,171. L'
Oro si ferma a 1.204,7 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,43%.
Lieve calo dello
spread, che scende a 272 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,10%.
Tra i listini europei tentenna
Francoforte che cede lo 0,69%. Scivola
Londra, con un netto svantaggio dello 0,81%. Senza slancio
Parigi che negozia con un -0,20%. Si muove in frazionale ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,36%. Stessa sorte per il
FTSE Italia All-Share che arretra dello 0,31%.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+1,04%),
Snam (+0,84%),
Moncler (+0,55%) e
Campari (+0,53%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -2,93%. Soffre
CNH Industrial, che evidenzia una perdita dell'1,93%. Preda dei venditori
BPER, con un decremento dell'1,45%. Si concentrano le vendite su
UBI Banca, che soffre un calo dell'1,37%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Anima Holding (+1,74%),
SOL (+1,34%),
Salini Impregilo (+1,05%) e
ERG (+0,94%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Technogym, che prosegue le contrattazioni a -3,13%. Crolla
Juventus, con una flessione del 2,88%. Vendite su
Maire Tecnimont, che registra un ribasso dell'1,70%. Seduta negativa per
Banca MPS che mostra una perdita dell'1,51%.