(Teleborsa) - "
Vivendi è profondamente preoccupata per la gestione disastrosa di
TIM da quando
Elliott ha preso il controllo del CdA all'assemblea del 4 maggio". Lo spiega la società francese, maggiore azionista del gruppo di telecomunicazioni con una quota del 24%.
"La performance in Borsa è drammatica: dal 4 maggio il prezzo delle azioni è crollato del 35%, al livello più basso degli ultimi cinque anni, mentre Elliott il 9 aprile prometteva un raddoppio del prezzo nei prossimi due anni".
"Il nuovo team di governance è fallimentare: il diffondersi di rumors (incluso l'addio dell'Amministratore Delegato) sta causando un malfunzionamento dannoso per l'attività e i risultati di TIM. Vivendi rimane convinta del significativo potenziale di sviluppo dell'azienda".