(Teleborsa) - Il Gruppo
Avio ha registrato, nel corso del primo semestre 2018,
ricavi pari a 178,8 milioni di euro, in crescita del 20,3% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente. L’incremento dei ricavi è principalmente attribuibile alle
attività del lanciatore Vega e all'accelerazione delle attività di sviluppo del nuovo motore P120C, comune ai vettori spaziali Ariane 6 e Vega C di prossima generazione.
L’
Ebitda Reported, pari a 14,5 milioni di euro, mostra una
crescita del 29,5% rispetto al primo semestre 2017 mentre l’
Ebit Reported, pari a 7,7 milioni di euro, segna un
aumento del 79,1% rispetto all'esercizio precedente.
La
Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno si attesta a +21,7 milioni di Euro ( +41,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2017) in linea con l’ordinario andamento del ciclo finanziario dell’operatività aziendale e tenuto conto del pagamento dei dividendi nel mese di maggio per un valore di 10 milioni di Euro.
In crescita anche il
portafoglio ordini a 961,5 milioni di euro (+34% rispetto giugno 2017 e +1% rispetto a dicembre 2017) che ha beneficiato di
nuovi contratti sia per Ariane che per Vega per un valore complessivo di circa 190 milioni di Euro.
"Anche nel primo semestre del 2018 è proseguito il
nostro trend di crescita a doppia cifra, in continuità con quanto
già realizzato dal Gruppo nel 2017" - ha affermato
Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio -.
"Nella prima metà dell’anno, abbiamo proseguito lo sviluppo dei nuovi lanciatori Vega C e Ariane 6 (che voleranno rispettivamente nel 2019 e 2020) completando anche i test al banco dei motori Zefiro 40 e P120C (rispettivamente secondo stadio di Vega C e primo stadio comune a Vega C e Ariane 6). Nel frattempo sono stati
firmati ulteriori contratti di lancio per nuovi clienti internazionali sia per Vega-SSMS che per Vega C".